La Apple tiene i suoi ipod troppo legati ad iTunes
Questa la motivazione di una Class-Action contro Apple partita dalla Florida. Infatti Apple non permette di collegare ad iTunes altri lettori mp3, cosa che diventa ancora più difficile quando i brani sono protetti. Su quest'ultimo punto la situazione sta lentamente migliorando con i brani DRM free, ma non tutto il catalogo di iTunes è disponibile senza gli odiati lucchetti.
E non è finita qui. Infatti la Class-Action lamenta ulteriori comportamenti illegali riguardo la possibilità di acquistare brani da altri negozi online: iTunes è collegato solo all'iTunes Store e iTunes è l'unico strumento per gestire l'iPod. Non resta che fare due più due.
Questa chiamata in giudizio della casa di Cupertino, non riguarda i problemi tecnici di interfacciamento, ma le scelte operate da Apple al solo fine di impedire l'uso di iTunes e iPod al di fuori del suo controllo. Infatti nell'ultima generazione di iPod è stato inserito un chip che ne impedisce il funzionamento con software diverso da iTunes. Il chip non fornisce nessun'altra funzione avanzata: è solo un'ulteriore impedimento al consumatore nell'utilizzo libero di un bene che ha pagato. Ovviamente quel chip non è gratis: gli utenti lo pagano quando comprano l'iPod.
Speriamo che da noi la UE, che tanto bene ha fatto contro Microsoft, si svegli anche su questo fronte.
3 commenti:
Ti sei dimenticato di dire (sarà un caso? Non credo) che la colpa NON è solo di apple, anzi probabilmente ad apple questa cosa non gli porta nessun guadagno, ma anche e soprattutto delle case discografiche, che visto il successo di iTunes (quando aprirono il portale, nessuno ci credeva) hanno pensato bene di NON rilasciare alcun DRM FREE ancora ad oggi, non permettendo all'utente finale, di ascoltare la musica dove e come vuole.....
La frittata non è più la stessa è?
Inoltre hai omesso il "flash" secondo cui, mentre Microsoft ha il dominio sui sistermi operativi pre-installati su praticamente il 99-per cento dei pc (grazie anche agli utenti hu-scimmia che non guardano oltre le icone di IE, MSN, ecc) è vero che Apple oggi ha il dominio nella musica, grazie all'ipod e iTunes, con la diffrenza che il computer oggi lo "devi avere" praticamente per forza, sia per laovoro che per la vita digitale, ritrovandoti così uindosss obbligatoriamente e il suo monopolio; la musica, invece, se vuoi puoi ascoltarla acquistando un qualunque altro lettore che NON sia un iPod.
Ancora SJ non ti corre dietro se NON compri un iPod e NON usi iTunes, lo sapevi?
Ti sembra la stessa cosa?
Informazione come al solito di parte, inesatta e inutile.
faBIO
Due piccoli appunti:
- il chip impedisce il collegamento dell'iPod a HARDWARE non autorizzato. Avevo sentito che il software "alternativo" girasse lo stesso (io non ho l'ultima generazione e non ho potuto controllare).
-l'esclusivita' iPod-iTunes non e' esattissima; almeno fino alla generazione scorsa (per i motivi che ho detto appena sopra) la vera esclusivita' erano i brani dell'iTunes music store protetti che potevano essere ascoltati solo su iPod. Io ho usato iTunes con uno Zen (e devo ammettere che funzionava anche meglio dell'iPod perche' permetteva di copiare i brani presenti sul lettore) e non ho avuto problemi, e allo stesso modo utilizzo iPod con altri software che mi permettono di ovviare al problema di non poter copiare indietro sull'HD i brani presenti sull'iPod.
Con i brani DRM-free questa esclusivita' iTunesStore-iPod viene a cadere.
Caro Zak, apprezzo i tuoi commenti (oltre alle tue vignette): mi sembrano fatti con molta cognizione di causa.
Riguardo i nuovi iPod: è stata introdotta una protezione software per impedirne l'utilizzo con software non itunistico. Essendo una protezione software è andata via nel giro di poche ore, ma costringe comunque l'utente a smanettare per farlo funzionare, ad esempio, con Amarok.
Per quanto riguarda i cavi e gli altri accessori: io ho speso venti euro per un cavo video che funziona benissimo sugli iPod della precedente generazione. Perché diavolo devo essere costretto a ricomprare il cavo? Insomma: quando cambio auto non devo per forza cambiare garage o benzinaio o autoradio.
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