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domenica 28 novembre 2010

Fail

sabato 27 settembre 2008

And I am a Mac

Non saprei descrivere la mia sensazione, più che di indignazione di tristezza. Perché ho letto nel giro di poche ore alcuni articoli di cui ci si dovrebbe veramente vergognare.

Prima su melablog riprendono un'immagine molto triste che dice (traduco dall'inglese):

Ogni volta che scarichi l'SDK per l'iPhone, Dio uccide uno sviluppatore Microsoft.
Poi più o meno in giro si parla di un sito che prende per il culo la nuova campagna pubblicitaria Microsoft con frasi del tipo (ne cito una particolarmente triste):
I hate my life, and I'm a PC
[Odio la mia vita, e sono un PC]
E ancora leggo che queste frasi "spiegano chi siano veramente i PC Users e quale sia il loro comportamento e modo di pensare" (in pratica se usi un PC non puoi che odiare la tua vita te lo dico io che sono più intelligente di te) e che quegli utenti che, per un motivo o per un altro, sono contenti dei loro "lenti e stupidi computer" sono dei "poveri pazzi" perché impiegano lo stesso entusiasmo che ci mettono i fanboy Apple, ma lo fanno dalla parte sbagliata. Al rogo! A morte!

Dalla cosa dovrei dedurre che siccome uso Windows sono depresso, ho paura delle novità e ho buone probabilità di diventare pazzo. Poi accendo il Mac (aspetto i due minuti che ci mette a caricare, ma non erano i PC ad essere lenti?) e improvvisamente rinsavisco. Una specie di disturbo della personalità...

A quegli utenti Mac che sono caduti così in basso alla ricerca di nuovi traguardi di fanatismo dico una cosa:
siete patetici

Agli altri utenti Mac, quelli un po' più sani e spero più numerosi, posso solo augurare di coltivare la propria passione con una manciata di buon senso e consapevolezza.


Buona commiserazione a tutti.

venerdì 19 settembre 2008

Safari immune all'effetto Chrome: Grazia Alcà!

Darwin Bell: Thank youSafari immune all'effetto Chrome. Grazia Alcà!
Banalmente perché Safari è usato solo su Mac: la versione per Windows è un obbrobbrio di cui sarebbe giusto vergognarsi... oppure no?
Insomma se uno ci pensa bene ecco quello che succede. Magari io ho un'iPod e Apple mi dice che tra gli aggiornamenti c'è anche Safari... Lo provo e subito me ne pento: lento e in crash ogni tre-per-due. Eppure sul Mac del mio amico, quello fanatico che le mele le morde solo una volta e poi le mette via, su quel computer là Safari va benissimo. Vuoi vedere che è colpa di Windows? Eppure Firefox su Windows fuziona anche meglio che sul Mac. No, non può essere un problema di sistema operativo
Ne pensano una più del diavolo.
Buon ringraziamento a tutti.

martedì 29 luglio 2008

Casco e ricasco

Apple perde il pelo ma non il vizio. Non è bastato farsi belli grazie alla versione di Microsoft Office per Mac, perché grazie all'utilizzo dei processori Intel Apple si fa pubblicità mostrando i suoi computer funzionare con Windows. La pubblicità è ben presente nelle pagine del sito Apple, dove fa bella mostra di sé un MacBook con Windows XP.

Che sia un messaggio della società? Tipo "usate Windows sul Mac che MacOSX non è un granchè", oppure "comprate un Mac poiché è del tutto identico ai PC anche se continuiamo a chiamarli diversamente"? Può anche darsi, ma va un applauso alla società che ha capito qual è il sistema operativo migliore.

Questo post è una parodia di un articolo letto su melamorsicata.

E ora odiatemi. Buona parodia a tutti.

venerdì 25 luglio 2008

S'i fosse casa

Simpatico paragone tra sistemi e case.

Se Windows fosse una casa? Sarebbe un palazzo governativo costruito in economia e velocemente, e proprio per questo costerebbe di manutenzione molto più del costo iniziale.

Se Linux fosse una casa? Sarebbe la casa da sogno per designer e carpentieri, dove tutto può essere spostato con facilità per incontrare il gusto e le esigenze di chi ci vive dentro. Senza contare i minuziosi controlli effettuati da migliaia di carpentieri, tra i migliori al mondo. Roba da rendere i vicini invidiosi: «Ma dove lo hai comprato?». Solo che quando gli dici che l'hai fatto tu, ti lanciano occhiate di sdegno perché «sei uno di quelli».

Se Mac fosse una casa? Avrebbe un pavimento lustro abbastanza da riflettere tutti gli oggetti della casa. Tutte le luci sono al posto giusto, esattamente come vuole il padrone di casa, per cui non toccate nulla.

Geniale.

Buona casa a tutti.

mercoledì 16 luglio 2008

Psystar denunciata

Alla fine Apple ha fatto quello che tutti si aspettavano e si appresta a portare Psystar in tribunale per i suoi OpenComputer.

Per chi si fosse perso qualcosa, Psystar è una piccola, minuscola società produttrice di piccì che qualche mese fa ha cominciato ad offrire per le sue macchine la possibilità di installare MacOSX Leopard.

Secondo quanto riportato da Punto Informatico, Apple accusa Psystar principalmente di violazione del copyright, induzione alla violazione del copyright, violazione di marchio registrato e violazione di contratto. È fuor di dubbio che alcune di queste accuse possano essere effettivamente fondate (Psystar fornisce gli update per le sue macchine e lo fa modificando quelli ufficiali di Apple).

Tuttavia la condotta di Psystar non può considerarsi del tutto sbagliata: tutte le copie del sistema operativo sono regolarmente pagate e in precedenza limitazioni simili a quelle imposte da Cupertino sulle possibilità di utilizzo del suo software sono state considerate nulle (verificate pure, è tutto documentato).

Apple inoltre parla di danni irreparabili, ma è ragionevole pensare che le utenze Psystar e quelle Mac siano da considerarsi nettamente separate: chi compra un Psystar, bruttino e assemblato, è decisamente un acquirente che non aveva intenzione di acquistare un Mac vero.

Resta la questione del prezzo del sistema operativo: Apple potrebbe dire di vendere sotto costo il suo MacOSX proprio perché recupera il danaro dal legame con il suo hardware (i Mac costano un po' di più anche per quello). In tal caso però non sarebbe più corretto dire che MacOSX costa meno di Windows. Delle due o l'una o l'altra, a voi la scelta.

Nel frattempo non è ancora noto se Psystar voglia avvalersi della norma blocca processi.

Buona udienza a tutti.

lunedì 9 giugno 2008

Lo sfondo non fa il Mac

Meravigliosa carrellata di sfondi per i nostri computer Apple preferiti. Ottimi lavori. Davvero.

Però (se non ci fosse il però non scriverei) c'è ancora chi si ostina a credere nel Think Different che Apple stessa, in amor di coerenza, ha deciso di non utilizzare più. Ricordiamo infatti che Mac e PC sono parenti stretti (e si badi: è stato il Mac ad adattarsi al PC e non il contrario).

Mi sono preso la briga di modificare due wallpaper (gli originali li trovate qui e qui) per meglio esprimere il concetto.

I bought a mac

I am a PC

martedì 4 dicembre 2007

Pubblicità con Vista

Cosa fa la Apple per convincere i suoi utenti a usare il Mac? Racconta di come il Mac sia buono per far girare Vista. Sì, Windows Vista, uno dei sistemi più inutili della storia (dopo il Dos 4, a mio parere): bacato, con problemi di sicurezza, crash improvvisi di applicazioni e lentezze varie. Beh, c'è da dire che Apple ha fatto di più: ha fatto in modo di introdurre le stesse caratteristiche (crash, lentezza e bachi di varia natura) nel suo Leopard, così che i PC Guys che i Mac Guys siano equamente insoddisfatti. Solo che i PC Guys a queste cose ci sono abituati. Resta il fatto che ora Apple sembra credere in Windows Vista molto più di quanto ci credano gli utenti. Siamo messi male.
Godetevi la pubblicità. Non sapete l'inglese? Peggio per voi.



Per scaricare il filmato cliccate qui.