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lunedì 19 novembre 2007

Libertà d'informazione

Sembra sempre più strano come Apple ancora non abbia introdotto l'iPhone in Italia: visto che la maggior parte (non tutti) dei giornalisti italiani sono dei kiss-ass (leccaculo) provetti, si sarebbero trovati benissimo nelle interviste pubblicità con le domande preparate e le risposte pronte.
E invece sono andati in Gran Bretagna, dove invece i giornalisti le domande le fanno e cercano di capire come vanno le cose, evitando di ricoprire solo il ruolo di semplici attori dell'ennesimo spot pubblicitario. Infatti l'intervista doveva vertere sul lancio britannico dell'iPhone che, sappiamo tutti, si può gestire (secondo volontà di Cupertino) solo da iTunes. E quindi il giornalista ha provato a chiedere: "A proposito del monopolio iTunes...". Allarme rosso, tutti gli uomini ai posti di combattimento!
Nel video che segue, se volete, potete aggiungere mentalmente qualche sottotitolo in italiano, del tipo "Mi consenta".

giovedì 31 maggio 2007

Come due vecchi amici

Veramente come due vecchi amici che, nel bene e nel male, hanno fatto la storia dell'informatica. Cosa importante se si pensa a quanto importante sia l'informatica.
Comunque, volevo commentare il post del sito melablog a tal riguardo. Il buon Marcello Majonchi ha detto (cito testuali parole)

una guerra ormai archiviata da almeno due lustri. Una guerra, di fatto, senza un vincitore o un vinto.

A me non pare sia proprio così: la guerra è stata vinta da Microsoft. E Microsoft ha tenuto in vita Apple per non finire sotto la scure della severa Antitrust Americana. Ricordo benissimo che quelli di Redmond acquistarono delle azioni Apple senza diritto di voto per dare modo ad Apple di avere più liquidità e, sempre per fare un piacere all'antitrust, svilupparono il loro Office per Macintosh. Non si può dire che senza di queste azioni la barca sarebbe affondata inesorabilmente, ma sicuramente rialzarsi sarebbe stato molto più difficile.
E sempre come due vecchi amici si ritrovano a bollare il nuovo Palm Foleo come non convincente: forse entrambi hanno paura dell'avanzata di Linux?