martedì 23 ottobre 2007

L'avevo detto io!

ZDnet si pronuncia senza mezzi termini:

Apple’s a lot easier to understand when you stop looking at it as a religion and instead see it for what it is - a multi-billion dollar consumer electronics company

che traduco per i Mac User che non conoscessero l'inglese:

È più facile capire Apple se si smette di considerarla come una religione e invece la si guarda per quello che è - una compagnia da molti miliardi di dollari che produce elettronica di consumo

Insomma, è quello che cerco di insegnarvi io da tanto tempo: Apple vuole solo il bene delle sue tasche, non certo dei suoi utenti.
Ma l'intervento di ZDnet non si ferma qui, e arriva a paventare il prossimo passo di Apple verso la conquista del mercato: l'introduzione di un Mac con Windows preinstallato. Eresia? No, marketing, uno dei campi in cui Apple riesce meglio.
Vediamo perché Apple dovrebbe preinstallare Windows sulle sue macchine. Apple sta crescendo più della media del mercato: 34% per la precisione, un numero particolarmente forte. Ma non è la sola. Hewlett-Packard cresce con un ritmo doppio rispetto al mercato, ben più di Apple. E non è la sola. Acer cresce con una velocità quadrupla rispetto alla media del mercato.
Insomma: i risultati di Apple possono sembrare ottimi, ma si possono migliorare. Inoltre i computer Mac hanno avuto un netto incremento di vendite con l'introduzione dei processori Intel: ora un Mac ha lo stesso processore di un PC, ha gli stessi hard disk di un PC, le stesse memorie, gli stessi chipset e le stesse schede video. In pratica il Mac di oggi è un PC (la pubblicità dovrebbe essere "Ciao io sono un PC", "Ciao anch'io sono un PC, ci siamo già visti?").
Un ulteriore spinta alle vendite è arrivata con l'introduzione di BootCamp, e a cosa serve BootCamp? A far girare Windows. Il prossimo passo logico, dal punto di vista del marketing, diventa offrire i Mac con Windows. Probabilmente Apple tirerà fuori quel poco di orgoglio che le è rimasta e difenderà la sua identità, ma non sarebbe la prima volta che Steve Jobs scende a patti con il diavolo, in questo caso personificato da Microsoft
Questa volta voglio essere buono senza velleità da distruzionista. L'alternativa per Apple sarebbe intraprendere una seria svolta e lavorare per portare su MacOSX il maggior numero di applicazioni che ora girano solo, o meglio, su Windows, collaborando con le compagnie e con gli sviluppatori, offrendo supporto e incentivi. Non bastano certo le animazioni del desktop a convincere le aziende.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Più leggo i tuoi post più mi convinco della validità dei prodotti Apple e della tua invidia riguardo questa compagnia...io sono un utente PC e MAC (e LINUX), dimmi secondo te per migliorare le mia produttività dovrei abbandonare completamente la piattaforma Macintosh? Ogni computer e sistema operativo (e compagnia informatica) ha i suoi pregi e difetti, software e hardware. Se la smettessi di abbaiare alla luna e facessi una bella critica costruttiva su questa compagnia e altre invece di elargire odio giusto per far ballare le dita sulla tastiera (magari perché molti ignoranti la ostentano come moda, prenditela con loro), potrei aggiungere il tuo blog nei preferiti e visitarlo per farmi un'idea del panorama informatico attuale...ma so già a priori che non sarà così, perché per voi "anti-mac" è fiato sprecato...

Anonimo ha detto...

E chi se ne frega se mamma Apple mi vuole bene o meno, l'importante è se io riesco a lavorare bene.

MacPro2.66 monitor 23" 4HD, Parallels per non farsi mancare nulla............

Risultato?
Si vive bene e si guarda l'utente medio Windows soddisfatto anche lui ma con qualche casino in più nel gestirlo.

Un esempio su tutti:
Mamma e papà ultra sessantenni hanno ricevuto un MacMini per poter rimanere in contatto con me quando sono in Brasile.
2 anni fa non sapevano neanche accenderlo, ora inviano e-mail, navigano almeno 2 ore al giorno, fotografano con la digitale, allegano le foto....
Macchina mai ferma accesa 24h per poterla eventualmente controllare in remoto.....

Siamo proprio sicuri che se avessi regalato loro un PC sarebbe successo lo stesso??
O meglio ancora, una macchina con Linux installato sopra?

Il computer è per alcuni un elettrodomestico per altri uno strumento di lavoro.

L'importante è che funzioni e sia funzionale.

Il resto è aria fritta

Anonimo ha detto...

Caro andrew, toppi in toto su una cosa: la apple crea le sue schede logiche che poi fa fabbricare dai cinesi, mentre le altre compagnie le comprano già belle e fatte. se così non fosse, oggi avremmo tutti imac. e comunque, opinione personale, secondo me tu non hai un mac, perchè in genere chi ha un mac ci lavora e non perde tempo a fare questi blog del cavolo. Oltretutto sei anche riuscito ad essere pubblicat su macworld, ma se solo tu leggessi un pò, capiresti l'ottima critica che ti è stata rivolta dalla rivista, una critica basata su solide fondamenta e soprattutto con discorsi come cristo comanda. E comunque ci tengo a precisare che un blog come il tuo è solo uno di quei blog da consultare quando si è stitici e si è sulla tazza del cesso....

AlexM ha detto...

Indubbiamente non hai un Mac: se tu avessi davvero sottomano uno di quei prodotti che denigri tanto, probabilmente ti accorgeresti della realtà.
Sì: il Mac è un PC qualsiasi con una mela sopra e la Apple lavora per se stessa? E beh? Un PC HP e tanto diverso da un PC Acer? No.

Quello che dà la marcia in più ai Mac è il sistema operativo: ormai la storia delle "applicazioni non compatibili" è finita, visto che molte aziende e produttrici di software importanti sviluppano (o stanno cominciando a sviluppare) su Macintosh. Per fare un esempio: Adobe cominciò su Mac.

Mac OS X ti dà la possibilità di fare tutto ciò che vuoi nel minimo tempo necessario, senza interruzioni e senza problemi di qualche genere: non so tu quale OS utilizzi, ma sono sicuro che se provassi Mac OS X converresti con me su quello che dico.

D'altra parte, però, creare un blog solo per insultare Apple non è un po' da bambini? Creane uno generico, in cui ogni tanto parli della tanto odiata Apple (comunque suona strana questa frase: di solito è rivolta a Microsoft)!
Creare un blog apposta per diffamare un'azienda è più che altro un modo per mostrare quanto si è invidiosi della stessa: probabilmente vorresti un Mac, ma svariati motivi che non siamo qui per elencare, non ti permettono di acquistarne uno. Non è così? Smentisciti, allora... Se usi Linux, parla un po' anche dei suoi difetti; e se usi Windows... beh: ne avrai di cose da dire!

Andrew NoApple ha detto...

Rispondo con ritardo ad AlexM.

Io il Mac ce l'ho, e probabilmente ce l'ho da prima che ce l'avessi tu (1992 o 1993, se non ricordo male). Ho anche un computer con Windows e un altro con Linux. Qualcos'altro ce l'ho nelle scatole o giù in cantina. E sinceramente il problema dei fermi dovuti a manutenzione dei PC con Windows non lo sento poi così tanto. Come tanti non mi piace Vista, che pure mi sembra più stabile di XP ma decisamente più lento. Un po' l'opposto di quello che succede con Leopard, che rispetto al suo predecessore è più veloce ma tende al freeze con più frequenza.

Riguardo alla questione del blog: ognuno è libero di fare quello che vuole. Io cerco di esprimere le mie perplessità riguardo ad Apple e la sua politica, anche dal punto di vista dell'utente. E mi sembra molto più costruttivo fare un blog contro che unirmi al coro delle migliaia di voci dei fedeli che cantano all'unisono le lodi della Santa Madre Mela.