giovedì 25 ottobre 2007

Spaces: la grande non-novità

Leopard avrà Spaces: un'importante innovazione altamente tecnologica presente in tutti gli ambienti Linux e Unix in generale da quasi dieci anni.
Con questo non voglio dire che Cupertino stia lì a inseguire. Voglio dire che a prendere spunto dagli altri non si fa mai male e che anche Apple copia le idee da altri progetti, così come altri progetti copiano le idee da Apple. Se non ci fosse questo reciproco stimolo ci sarebbe poca innovazione, per lo più pilotata dai singoli costruttori al solo fine di vendere nuove versioni dei loro software, e questo non andrebbe certo a favore degli utenti finali.
Per cui smettiamola una buona volta di urlare "Hanno copiato Apple! Hanno copiato Apple!". Ogni volta che leggerò qualcosa del genere sarà mio onore mostrare una prior art che dimostra il contrario.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' bello sapere che dedichi così tanto tempo all'ambiente Apple.

Quand'è che inizierai a dare consulenze e e scrivere articoli di supporto??

:)

Anonimo ha detto...

E' vero quello che hai detto. E Vista ;)? Sayonara!

Anonimo ha detto...

Se avessi provato spaces avresti capito che rispetto ai desktop manager di linux è proprio di un altro pianeta... poi certo l'idea è copiata... ma è stata implementata in modo originale, mi spiace ma non si tratta del command+c command+v come dici tu..