venerdì 21 dicembre 2007

iTaleb

Foto di clara & james Che mi si dia del Talebano non lo accetto. Vada per lo switcher, anche perché non conosco ancora nessuno che si sia offeso a sentirsi in qualche modo coinvolto in una storia di interruttori. Inoltre non mi piace neanche l'idea che si possa elogiare Windows: la forza di Windows sono i programmi per Windows. Anche Apple li fa. Perché c'è mercato.
Detto questo, tornando agli interruttori, uno switcher è solitamente un utente che abbandona Windows per passare (switch) a Mac. Io non posso essere uno switcher perché il Mac già lo uso. E non solo. Il concetto di switcher è decisamente limitante: perché dovrei mai limitarmi ad una sola tecnologia? Il concetto stesso di computer personale, un posto dove tenere i propri dati è destinato a morire, lentamente ma inesorabilmente: certo, non potremo caricare tutti i nostri dati online, e li terremo in casa ancora per molto ma è decisamente sciocco pensare di accedervi con un solo strumento, modo unico e immutabile, soprattutto quando questo strumento limita volutamente la libertà che abbiamo di accedere ai nostri dati per favorire gli interessi di un'azienda: i dati sono miei e ci faccio quello che voglio. Ed è un caso che riguarda Apple e Microsoft e tanti altri, che molte volte guardano all'utente come un ladro prima ancora che come un cliente.
Questa volta sono stato buono. Non vi ci abituate.

Nessun commento: